Torna all'elenco CORSO PER AGIBILITATORI PROTEZIONE CIVILE

10/02/2016

Categoria: Formazione

Tutti coloro che fossero interessati alla partecipazione ai corsi di seguito descritti possono inoltrare la propria adesione rispondendo al sondaggio disponibile al link sottostante entro il 15 febbraio 2016:

http://goo.gl/forms/oOSYQxQYdR

La Protezione Civile (nazionale e regionale) ha adottato un modello organizzativo in cui è previsto che i “professionisti” (VVF, personale dipendente in forza alla Protezione civile dello Stato e delle Regioni) vengano supportati, nel caso di calamità prolungate ed estese, da associazioni ed organizzazioni derivanti dalla Società civile. 
In questo senso va anche l’istituzione del NTN (Nucleo Tecnico Nazionale), che ha come obbiettivo l’organizzazione strutturata e la formazione di un gruppo di tecnici disponibili a collaborare con la Protezione civile, come volontari a titolo gratuito, per l’attività di verifica di agibilità degli edifici nell’emergenza post sisma con la compilazione delle schede AEDES.
La Federazione degli Ordini degli Ingegneri del Friuli Venezia Giulia, ha inoltrato richiesta per istituire appositi corsi di formazione per gli iscritti ai rispettivi Ordini territoriali.
L’obiettivo della Federazione degli Ingegneri del Friuli Venezia Giulia è quello di formare una sezione operativa di ingegneri “agibilitatori” abilitati alla gestione dell’emergenza, del rilievo del danno e alla verifica dell’agibilità post sismica.
Al fine di passare alla programmatica di dettaglio, si è deciso che i singoli Ordini raccolgano le manifestazioni di interesse dei propri iscritti in modo da poter valutare la possibilità di attivare un corso o più corsi in funzione del numero di iscritti.
Per valutare l’eventuale manifestazione di interesse alla partecipazione si allega il programma del corso e si richiama l’attenzione su alcuni aspetti fondamentali quali:
- i corsi si svolgeranno c/o Sede Protezione Civile di Palmanova con inizio i primi giorni di marzo, con l’obiettivo di concludere i corsi in modo tale da consegnare gli attestati durante le commemorazioni del sisma del 6 maggio 1976;
- ogni corso ha una durata di 60 ore secondo il programma allegato; sono stati sviluppati due corsi con cadenza settimanale il venerdì oppure il sabato; per agevolare la frequenza rispetto agli impegni di lavoro;
- due giornate, l’ottava e la nona, sono dedicate ad esercitazioni di agibilità da tenere in aule informatiche; la decima è dedicata al test di valutazione finale sugli argomenti trattati che si svolgerà secondo i criteri e modalità fissate dal Protocollo d’intesa;
- la Commissione d’esame sarà composta da un rappresentante designato dall’Agenzia di Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia, da due componenti designati dal DPC, da un segretario della Federazione Regionale degli Ingegneri;
- in caso di assenze superiori a tre non si potrà essere ammessi alla prova finale così pure nel caso di assenza ad una delle due esercitazioni;
- ai partecipanti che supereranno il test finale saranno riconosciuti anche 60 CFP purchè il numero di assenze non superi la soglia prevista dal Regolamento sulla Formazione pari al 90% delle frequenze rispetto alla durata del corso;
- nel caso di superamento del test finale sarà rilasciato “Attestato di frequenza e superamento del colloquio con esito positivo” che consentirà l’iscrizione al Nucleo Tecnico Nazionale ed all’albo Regionale. In caso di mancato superamento della prova sarà certificata la sola partecipazione;
- il numero dei partecipanti per ciascun corso è fissato in 40 ad un massimo di 45.
- la partecipazione al corso è su base volontaria; il costo pro-capite è a totale carico dei partecipanti. Le quota di partecipazione deve garantire la copertura dei costi per le docenze (compensi orari, trasferte, viaggi, ecc.), la fornitura del materiale didattico, i costi per la logistica, l’attività di coordinamento e di segreteria e quanto altro necessario; può considerarsi una quota pro-capite tra 250.00 e 300.00 euro in funzione dell’attivazione di due corsi o uno solo. Siamo in attesa di un contributo regionale per ridefinire la quota.
- l’interesse generale è quello di formare ingegneri che, acquisita l’abilitazione con il superamento della prova finale, si iscrivano al Nucleo Tecnico Nazionale e alla Sezione Operativa dell’IPE dell’Ordine di appartenenza. Si darà precedenza quindi a coloro che sottoscrivono da subito tale impegno in modo da prestare volontariamente e gratuitamente le propria opera di professionista con la possibilità di essere mobilitato per il rilievo del danno e la valutazione di agibilità nell’emergenza post sismica nei diversi scenari locali, regionali o nazionali che dovessero richiederne l’intervento.
Tale corso tratta argomenti formativi per la propria professione a prescindere dall’iscrizione al NTN, con il riconoscimento dei relativi crediti formativi.


Allegato

Calendario corso 1


Allegato 2

Calendario corso 2

 

  •   strutture
  •   antincendio
  •   sicurezza