Torna all'elenco Elenco dei rifiuti, verso correzione "Codice ambientale"

09/10/2022

Categoria: Notizie

Lo schema di Dlgs correttivo del 152/2006 presentato dal Governo a Parlamento e Commissione Ue prevede la reintegrazione nel "Codice ambientale" della parte introduttiva all'Elenco dei rifiuti di cui all'allegato D.

Lo schema preliminare di decreto governativo "correttivo del Dlgs 116/2020" inviato dal Governo in Parlamento il 23 settembre 2022, poi notificato in via preventiva alla Commissione europea il 27 settembre 2022, prevede, più nel dettaglio, la reintroduzione in testa all'Allegato D del Dlgs 152/2006 delle "definizioni" e delle istruzioni per la "Valutazione" delle caratteristiche di pericolo e la "classificazione" dei rifiuti come pericolosi, Sia le definizioni che le istruzioni in questione sono scomparsi dal testo dell'allegato D attualmente in vigore, a seguito delle modifiche apportate dal Dl 77/2021 vigente dal 1° giugno 2021.

La parte introduttiva tornerebbe così a riprodurre le indicazioni contenuta nella storica decisione 2000/532/Ce istitutiva dell'Elenco europeo dei rifiuti (Eer), come modificata dalla decisione 2014/995/Ce, con qualche ritocco (il richiamo all'allegato III della direttiva 2008/298/Ce viene sostituito con un richiamo al corrispondente allegato I del Dlgs 152/2006) e integrazione (il Dpr 254/2003 viene chiamato in causa per i rifiuti infettivi) per i riferimenti normativi. Il Governo sembra però essersi dimenticato che il regolamento 850/2004 sugli inquinanti organici persistenti è stato abrogato e sostituito, tre anni fa, dal regolamento 2019/1021/Ue.