Torna all'elenco Istat, il conto dei beni e servizi ambientali 2023

29/01/2023

Categoria: Notizie

Pubblicati il 19 gennaio 2023 i dati dell'Istituto di statistica su produzione, valore aggiunto ed occupazione delle eco-industrie per gli anni 2014-2020 che indicano valori positivi per i settori della gestione rifiuti e delle acque. I dati rivisti 2014-2020 tengono conto degli aggiornamenti e revisioni delle fonti informative.

Il conto dei beni e servizi ambientali, denominato anche conto delle eco-industrie, misura la produzione, il valore aggiunto, le esportazioni e l'aumento del lavoro relativi all'offerta di prodotti ambientali, o di beni e servizi finalizzati alla prevenzione, riduzione ed eliminazione dell'inquinamento e di ogni altra forma di degrado ambientale (protezione dell'ambiente) o alla conservazione, mantenimento e tutela delle risorse naturali (gestione delle risorse).

Per la prima volta sono anche fornite le stime della produzione, del valore aggiunto e dell'occupazione delle eco-industrie per il totale dei settori dell'economia per gli anni 2018-2020. Per quanto riguarda la produzione di beni e servizi ambientali connessi alla protezione dell'ambiente, negli anni 2018-2020 si riscontra un aumento per beni e servizi ambientali associati alla gestione dei rifiuti e delle acque reflue; in calo invece quelli relativi alla protezione dell'aria e del clima e all'abbattimento del rumore (per quest'ultimo il valore 2020 è in discesa rispetto alla "salita" del 2019). Per le attività dirette alla gestione delle risorse naturali spicca l'aumento relativo alla gestione delle risorse forestali. Il conto dei beni e servizi ambientali è stato elaborato secondo gli standard europei dei conti ambientali monetari ex regolamento 691/2011/Ue. Per maggiori informazioni: banca dati Istat – Conti ambientali – Conti dei beni e servizi ambientali